Si è concluso oggi il confronto con la Direzione Aziendale dello stabilimento Teksid Aluminium di Carmagnola per l’esame congiunto sulla richiesta dei 18 turni presso il reparto di “bassa pressione Low Pressure Die Casting” (LPDC), e sulla situazione aziendale.

A tal riguardo, nell’incontro precedente del 7 marzo AQCF-R e le altre Organizzazioni sindacali firmatarie del CCSL avevano chiesto all’azienda le motivazioni oggettive del ricorso ai 18 turni; inoltre avevano avanzato la proposta di valutare l’eventuale adozione di un modello di turnistica che consentisse una migliore disposizione dei riposi; di prevedere la calendarizzazione di incontri ravvicinati per tutta la durata dell’anno in corso, sugli andamenti produttivi, sul recupero dell’efficienza, con particolare attenzione a tutti gli aspetti che interagiscono direttamente sul conto economico con conseguenti ricadute sugli istituti contrattuali. Inoltre il dibattito si era focalizzato anche sulla necessità di stabilizzare alcune figure professionali già impegnate da tempo in maniera strutturale in azienda e di impegnarsi per altre stabilizzazioni nei reparti produttivi.

Dall’azienda è arrivato un riscontro positivo alle istanze sindacali, che ha permesso di raggiungere un accordo articolato in più punti. I turni aggiuntivi, con un modello di turnistica dedicato e concordato, sono legati alla fase di incremento dei volumi produttivi per i modelli Giulia e Stelvio, i cui impianti di nuova generazione LPDC, frutto di recenti investimenti, sono ancora in fase di implementazione e di messa a punto.

Una volta al mese la Commissione Organizzazione e Sistemi di Produzione analizzerà l’andamento della turnazione ed esaminerà le eventuali tematiche che dovessero emergere.

Data la particolare situazione dell’anno in corso, in cui Teksid Aluminum sarà impegnata a garantire sia gli incrementi produttivi dei modelli sopra citati, sia la produzione di basamenti per nuova generazione di motori per i segmenti B e C, sarà necessario uno sforzo industriale che consenta a tutte le maestranze di lavorare con il pieno supporto di tutti gli enti aziendali.

Sarà altrettanto importante che investimenti e tecnologie continuino a migliorare le condizioni di lavoro. Queste misure saranno utili a incrementare i livelli di efficienza che a loro volta potranno portare positive ricadute economiche a tutti i lavoratori.

A tale riguardo il Consiglio delle RSA e la Direzione aziendale si incontreranno con cadenza bimestrale con il fine di condividere tutte le azioni intraprese per il raggiungimento degli obiettivi di efficienza, per monitorare congiuntamente i principali indicatori e valutare l’andamento complessivo dell’azienda.

La Direzione aziendale inoltre, accogliendo le nostre richieste, con decorrenza 1 aprile 2017 stabilizzerà a tempo indeterminato dieci lavoratori in particolari figure professionali. Allo stesso modo, al consolidamento delle produzioni sopra citate, riguardo i futuri inserimenti di personale nelle aree produttive, sarà data priorità ai lavoratori precedentemente assunti con contratto di somministrazione.

Le intese raggiunte oggi danno una risposta con strumenti chiari e sindacalmente identificabili alle recenti problematiche che nell’ultimo periodo hanno coinvolto azienda e lavoratori, non ultima, quella di avere mancato il raggiungimento dell’obiettivo di efficienza a fronte degli sforzi e delle energie spese durante l’anno da parte di tutti.

L’auspicio rimane quello che Teksid Aluminum, unica azienda italiana a produrre basamenti per le motorizzazioni FCA, continui con il flusso di investimenti e innovazione con il fine di garantire ulteriori incrementi occupazionali, stabilità e reddito per i lavoratori.