E’ in pieno svolgimento l’iter per il rinnovo di tutti i Comitati periferici AQCF.

In questo periodo,ciascun Professional iscritto all’Associazione può candidarsi e mettersi in gioco per entrare a far parte dei nostri Organi di rappresentanza, i più importanti.

Dopo l’espletamento delle “formalità” elettorali, il compito dei neo eletti, sarà far funzionare al meglio i futuri Comitati Periferici, adottando nei confronti dei colleghi e dell’Azienda il metodo del dialogo e della partecipazione, che, è bene ricordarlo, per noi non è uno slogan coniato di recente, ma un modo di operare adottato da sempre e scritto in modo indelebile nel nostro Statuto.

Dopo averne tanto parlato, abbiamo finalmente l’occasione di inserire nelle nostre rappresentanze anche giovani e donne, per rinnovarci, non solo dal punto di vista anagrafico, ma anche da quello delle idee e delle iniziative da attuare nel prossimo futuro, per rendere la nostra Organizzazione sempre più capace di valorizzare la categoria nell’ambito dello sviluppo della nostra Azienda.
Sono certo che i “meno giovani” offriranno alle  “giovani leve” tutta la preziosa esperienza di cui sono ricchi e affronteranno insieme a loro il percorso di crescita necessario per diventare Professional sempre migliori e al tempo stesso sempre migliori rappresentanti  dell’Associazione Quadri e Capi Fiat.

L’impegno a lavorare insieme è sempre stata una costante del nostro modo di operare, ma ritengo condivisibile farlo diventare anche formalmente linea programmatica e d’azione, ed è per questo che gli anni di intenso lavoro che ci apprestiamo ad affrontare dovranno essere caratterizzati da una sempre più forte interazione non solo tra i Professional, ma vista la centralità del nostro ruolo, anche con tutti i nostri colleghi Operai, Impiegati e Dirigenti, nei confronti dei quali sapremo essere valido riferimento professionale e umano, con la consapevolezza che così facendo daremo un contributo determinante a quel “gioco di squadra” di cui tanto si parla, ma che si potrà realizzare concretamente soltanto attraverso il nostro pieno e convinto coinvolgimento.

Lamberto Borgogni