Oggi Stellantis ha comunicato risultati record in termini di fatturato (+18%), utile (+26%) nonché di risultato operativo rettificato che costituisce l’indicatore di riferimento per il profit sharing adottato da molti paesi e che ci è stato preannunciato costituirà la base del futuro premio anche per l’Italia.

La Direzione di Stellantis ha reso noto anche i risultati del premio annuale. Pur nella sua variabilità per stabilimento e per livello di inquadramento, l’importo medio sarà pari a 1879 euro; di questi 1429 euro saranno erogati a febbraio a titolo di premio efficienza annuale in base al Ccsl siglato nel 2019 e quindi saranno sottoposti alla aliquota fiscale di favore del 5% (nonché percepiti in tutto o in parte sotto forma di welfare aziendale per i lavoratori che abbiano esercitato la relativa opzione); i restanti 450 euro saranno invece corrisposti ad aprile a titolo straordinario in base ai buoni dati di bilancio e dunque sottoposti a tassazione ordinaria.

Si ricorda che i lavoratori somministrati percepiranno il premio efficienza ma non l’erogazione straordinaria, così come i dipendenti delle società Fca Bank, Leasys e Leasys Bank (in quanto joint venture). Le realtà ex Psa non riceveranno invece il premio efficienza poiché al momento non rientrano nel perimetro del Ccsl.

Si tratta di ottimi risultati che attestano la bontà del contratto del 2019, tanto più che nessuno stabilimento è rimasto privo di premio.
Come noto nella prossima trattativa per il rinnovo del Ccsl, fissata nei giorni 6, 7 e 8 marzo a Torino, si dovrà affrontare la parte economica, proprio a partire dal futuro premio destinato a sostituire quello efficienza pattuito nel 2019 e giunto ormai in scadenza.