Una emme stilizzata azzurra su fondo bianco è completata dal logo Marelli in colore blu con l’uso di un font pulito e minimale. La nipponica Calsonic Kansei punta sull’italianità – Marelli appunto – per la scelta del nome del gruppo nato dall’acquisizione della storica Magneti Marelli. Il nuovo marchio rappresenta la nuova realtà aziendale: si compone di due forme geometriche che stanno a significare le competenze tecnologiche e la precisione ingegneristica della nuova società. Le forme sono due frecce rivolte verso l’alto, che rappresentano il progresso e il futuro: la loro unione esprime la fusione di due aziende forti, che si uniscono in una partnership nel segno di uno spirito collaborativo.

“Con l’unione sotto un unico marchio, la società – specifica un comunicato stampa – potrà sfruttare ancor più efficacemente le sue qualità uniche, per aumentare la propria competitività attraverso la costante attenzione all’innovazione, su cui si fonda la reputazione di Magneti Marelli, e al concetto di Monozukuri, vale a dire l’eccellenza in termini di prodotti, processi e qualità, di cui Calsonic Kansei è sinonimo”.

Graficamente il marchio rappresenta la sintesi perfetta dell’unione tra Calsonic Kansei e Magneti Marelli nel nuovo gruppo che è diventato il settimo fornitore automotive indipendente a livello globale grazie ai suoi numeri: sedi operative a Saitama in Giappone e a Corbetta in Italia (che conferma il peso del sito italiano all’interno del gruppo), un organico di 62 mila dipendenti, circa 170 stabilimenti e centri di Ricerca e Sviluppo in Europa, Nord America, Sud America e Asia-Pacifico e un fatturato totale di 14,6 miliardi di euro.