“Vorrei fare insieme a voi una riflessione che ci riguarda tutti. Abbiamo iniziato questo cammino come Associazione e strada facendo ci siamo evoluti: sto parlando a chi di noi è entrato a fare parte del ruolo delicato di RSA e che ha deciso quindi di ascoltare i problemi, le ansie, le aspettative di chi ha riposto in noi la fiducia, di chi ci ha scelto, e di rappresentarlo. E molte volte mi sono chiesta se fossi all’altezza di questo ruolo e se soprattutto fossi capace di portare avanti tutto questo. Poi mi sono guardata intorno e ho cominciato a fare confronti con le altre organizzazioni e ho capito che ce la potevo fare, e non solo.

Quello che però è stato fatto finora è ancora poco rispetto a quello che potremmo fare se, insieme, ci confrontassimo e scambiassimo le rispettive esperienze: avremmo modo di capire meglio molte cose che ci identifichino e ci facciano avere ulteriore peso: ho avuto qualche momento di sconforto e mi sono chiesta <Ma noi contiamo? E quanto?>

Sono una convinta sostenitrice che tutti hanno bisogno di tutti ma ciò si ottiene solo se davvero ci crediamo e investiamo sullo scambio di informazioni e sullo stare insieme; diversamente rischiamo di implodere e di disperdere tutto il lavoro fatto finora e questo sarebbe un peccato perché indietro non si torna, almeno credo.

Siamo in tanti e secondi a nessuno, ma se vogliamo continuare questo percorso, dobbiamo migliorare ancora la condivisione e l’essere squadra: insieme ce la possiamo fare. Vi chiedo un impegno in questo senso, abbiamo davanti nuove sfide, non perdiamo quello che abbiamo fatto, condividiamolo insieme e saremo i migliori”.

Giuliana Toto