Si è tenuto oggi l’incontro al Mise con i ministri Giancarlo Giorgetti e Andrea Orlando e i viceministri Gilberto Pichetto Fratin e Matteo Bianchi, Stellantis rappresentata dal Deputy Coo della regione Enlagerd Europe dott. Davide Mele, dal dott. Daniele Chiari e dal responsabile delle risorse umane Italia dott. Giuseppe Manca, e tutte le organizzazioni sindacali tra cui l’AQCF-R.
Da parte aziendale sono state date le prime informazioni del piano “Dare Forward 2030” inerenti gli stabilimenti italiani del gruppo Stellantis, “in prima linea nel processo di transizione da una tradizionale azienda di automobili a una sustainable mobility tech company” e abbiamo avuto la risposta sulla centralità dell’Italia nella strategia del gruppo, con la conferma delle ultime missioni produttive del precedente piano industriale e con alcune novità:
- lancio degli ultimi modelli previsti dal precedente piano (Alfa Romeo Tonale, Maserati Grecale, Granturismo e Grancabrio);
- prolungamento del modello Panda fino al 2026;
- conferma della Gigafactory a Termoli, di cui manca solo l’ufficializzazione formale con la firma dell’accordo;
- reinvestimento parziale delle risorse ottenute dalle sinergie della fusione;
- creazione di una specifica Business unit per i veicoli commerciali;
- l’investimento nelle produzioni di Euro 7 diesel per tutti i veicoli commerciali del gruppo destinati dal 2024 a Pratola Serra e il proseguimento della Panda a Pomigliano fino al 2026 creeranno impatti positivi per il sito di Verrone e di Mirafiori Meccanica;
- a Modena nel corso di quest’anno verrà lanciata la versione cabrio del modello Maserati MC20.
In sintesi per stabilimento:
Mirafiori Plant
- Partenza produttiva in corso d’anno della nuova piattaforma elettrificata “Folgore”, con i due modelli Maserati Gran Turismo e Gran Cabrio a seguire, la cui versione full-elettric è prevista per il 2023.
- A completamento della piattaforma elettrica “Folgore” nel corso dell’anno 2024 verranno sostituiti gli attuali modelli Maserati Quattroporte e Ghibli.
- Conferma della scelta della produzione della 500 elettrica.
Cassino Plant
- Inizio produzione del modello Maserati Grecale nel corso dell’anno 2022.
Pomigliano d’Arco Plant
- Viene data continuità della produzione per il modello Panda fino all’anno 2026
- Il modello Afa Romeo Tonale sarà commercializzato da giugno 2022.
Sevel Plant di Val di Sangro
- Confermata la missione strategica dello stabilimento, con la produzione aggiuntiva dei marchi Opel e Vauxall.
Melfi Plant
- Confermati gli impegni che il Gruppo ha già assunto negli accordi aziendali e ministeriali, nello specifico la nuova piattaforma Medium multi brand, sulla quale dal 2024 verranno sviluppate quattro nuove vetture completamente elettriche con una nuova linea dedicata all’assemblaggio delle batterie.
- Confermate le produzioni ibride di Jeep Renegade e Compass e la Fiat 500X.
Termoli Plant
- Confernata la Gigafactory, siamo in attesa di un’imminente firma dell’accordo con il Governo.
Cento VM Plant
- Confermata la possibilità di ampliare la produzione dei motori marini e specializzare il sito su ulteriori competenze legate all’elettrico.
- Purtroppo permane la perdita dei volumi determinati dal fermo di produzione del V6 diesel.
- Abbiamo richiesto all’Azienda come Organizzazioni sindacali di individuare soluzioni industriali con nuove produzioni, coinvolgendo a questo riguardo il governo nel prossimo incontro in sede ministeriale.
Pratola Serra Plant
- Confermata la produzione dei motori diesel per veicoli commerciali e autovetture, nello specifico: Ducato 2.0, 2.2 euro 6d final, motore 1.6 JTD, motore 1.8 T benzina.
- Confermata la realizzazione dei motori diesel euro 7 dal 2024 per tutti i veicoli commerciali del Gruppo.
Verrone Plant e Mirafiori Meccanica Plant
- Impatti positivi sulla produzione nel sito biellese, per l’assegnazione dei nuovi motori diesel euro 7 di Pratola Serra.
- Impatti positivi per il sito torinese di Mirafiori Meccanica per il prolungamento della produzione della Panda a Pomigliano d’Arco.
Modena Plant
- Partita la produzione della super car MC20, alla quale quest’anno si aggiungerà la versione cabrio.
Enti non produttivi
- Ci siamo fatti portavoce delle preoccupazioni dei colleghi degli enti non produttivi, in particolare delle strutture centrali che, con l’elevato numero di persone dotate di grande professionalità e capacità progettativa, devono rappresentare un punto strategico epocale nelle realtà del gruppo Stellantis in Italia.
Come AQCF-R accogliamo positivamente il prolungamento della produzione del modello Panda fino al 2026, ove annunciate le conferme produttive sugli stabilimenti italiani e la firma a breve per la Gigafactory a Termoli.
In un contesto complicatissimo, legato al fatto che oltre allo stanziamento di un miliardo l’anno da Pnrr, è fondamentale che il Governo intervenga a sostegno sia della domanda sia dell’offerta industriale e dell’intera filiera dell’automotive italiana – strategica non solo per noi ma tutta l’Europa – con stanziamenti per investimenti in infrastrutture che accompagnino questa transizione straordinaria.
Accogliamo positivamente l’idea – per il momento è solo una proposta di lavoro – comunicata dal ministro Orlando, di un “super ammortizzatore legato alla transizione” da condividere con gli altri paesi europei poiché appunto si tratta di una transizione straordinaria in cui la cassa integrazione ordinaria con un monte ore sarebbe uno strumento non completamente adeguato.
Come organizzazioni sindacali abbiamo chiesto di poterci incontrare con l’Ad Stellantis e riteniamo fondamentale avviare un confronto continuativo e costante con Tavares e Governo per continuare un percorso di accompagnamento dell’intero settore automotive italiano.