Come da calendario in maniera ormai consolidata, dallo scorso 29 gennaio sono state aperte le procedure di adesione al Conto Welfare per l’anno 2025.
La comunicazione è stata inviata via mail ai dipendenti e pubblicata sui portali aziendali di Stellantis, Iveco, Cnh Industrial con le informazioni e indicazioni per l’adesione.
Tramite l’adesione volontaria ogni dipendente dei Gruppi eventualmente interessato, potrà attivare il Conto Welfare.
La scelta di adesione
– Poteva essere fatta entro il 9 marzo per destinare una quota dell’incentivo di produttività
– potrà essere fatta entro il 10 aprile (se sarà fiscalmente possibile) per aggiungere, se già non fatto prima, anche una quota o tutto il premio di risultato erogato nel cedolino di aprile 2025.
Conto WELFARE 2025: le scadenze per l’adesione (link The Hub)
Entro il 9 marzo 2025 | INCENTIVO di PRODUTTIVITÀ (pagamento mensile) 250€, 400€, 800€ o 1200€ | Chi può farlo: STELLANTIS – IVECO - CNHI |
Dal 10 marzo al 10 aprile 2025 | PREMIO di RISULTATO una quota (o intero ammontare) 300€, 600€ o l’intero importo se sarà fiscalmente possibile | Chi può farlo: Solo STELLANTIS. Nota: IVECO E CNHI hanno pagato il PdR a febbraio 2025 |
Come noto, gli importi che vengono destinati al Conto Welfare vengono detassati e decontribuiti, unitamente all’apporto aggiuntivo aziendale del 10 percento.
La normativa fiscale prevede un tetto massimo di 3 mila euro di premi aziendali variabili che possono essere detassati (tassazione agevolata al 5%) o trasferiti al Welfare aziendale (in questo caso, completamente detassati e decontribuiti, ossia non sono gravati da tasse né da contributi Inps).
Questa normativa fiscale comporta che tutte le quote di incentivo di produttività e premio di risultato, che vengono retribuite, devono a norma di legge essere computate nel totale utile a determinare il raggiungimento del tetto massimo di 3 mila euro, a prescindere che siano trasferite o meno al Conto Welfare.
Ne consegue che l’incentivo di produttività pagato dei mesi di gennaio, febbraio e dicembre (mesi che non possono confluire per regolamento nel Conto Welfare) riduce la quota destinabile al Conto Welfare con la relativa detassazione completa, decontribuzione e maggiorazione del 10% di contributo aziendale.
Inoltre, per chi sceglie di destinare anche il premio di risultato al Conto Welfare è possibile che il tetto dei 3 mila euro venga raggiunto in corso d’anno non potendo più far confluire nel Conto Welfare i restanti mesi di incentivo di produttività.
A tal fine, per i prossimi anni, i tre gruppi stanno studiano l’opportunità di aprire le adesioni al Conto Welfare già a partire dai primi giorni del mese di gennaio, al fine di permettere agli aderenti il versamento delle quote dell’incentivo di produttività dei primi due mesi dell’anno.
Il Conto Welfare è un’opportunità per accrescere il valore netto dei due importi (si risparmiano tasse e contributi e si percepisce la quota aggiuntiva dall’azienda), per poi usarli, spenderli o destinarli alla Previdenza Complementare maggiorati di tali importi.
Suggeriamo ai lavoratori che solitamente scelgono di aderire al Conto Welfare con la sola quota dell’incentivo di produttività, di valutare anche di destinare (una parte) parte del premio di risultato (ove possibile) per poter beneficiare del massimo previsto dalla normativa fiscale di 3 mila euro anno.
Novità Conto Welfare 2025
Tramite il Conto Welfare sarà possibile, nel limite di mille euro (esteso a 2 mila euro per chi ha figli fiscalmente a carico) ottenere buoni spesa o carburante o il rimborso delle utenze domestiche (acqua, luce e gas). Al tal fine, è necessario effettuare la “Dichiarazione online per figli a carico 2025”
Il Conto Welfare si arricchirà presto anche di una nuova modalità di spesa con l’app “GoWelfare”: un “borsellino” consentirà di pagare beni e servizi tramite Qr code in modo simile a Satispay (il borsellino sarà alimentato tramite Conto Welfare).
Per tutto il corso dell’anno 2025, per i dipendenti di tutti e tre i gruppi (Stellantis, Iveco e Cnh Industrial) sarà data la possibilità iscriversi al Conto Welfare di mese in mese, in finestre dedicate (dal 28 del mese al 3 del mese successivo), al fine di permettere l’adesione ai nuovi ingressi (neo assunti) e a dipendenti che ci avessero ripensato in corso d’anno.