Si è svolto ieri  presso l’assessorato al lavoro della Regione Piemonte un incontro tra le Organizzazioni Sindacali e CNH Industrial sulle prospettive del sito di San Mauro Torinese e l’assessore Elena Chiorino. Erano presenti il dott. Retus  e il dott. Brovia per CNHI. Per AQCF-R ha partecipato il Coordinatore Territoriale Salvatore Marini.

L’Azienda ha confermato la cessazione delle attività industriali nello stabilimento di San Mauro Torinese a fine aprile 2020. A partire dal 1° maggio  saranno attivati 15 mesi di cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione, al termine dei quali sarà avviata l’attività del Polo logistico 4.0: confermati dunque i  20 milioni di investimenti per la trasformazione dello stabilimento in un Polo Logistico 4.0 che vedrà occupati circa 240 persone di cui 22 impiegati.

Nel periodo di Cigs, presso lo stabilimento di San Mauro saranno effettuati corsi di formazione per tutti gli addetti ai lavori.

I 110 esuberi saranno gestiti riducendo al minimo l’impatto sociale dell’operazione. Al momento circa 50 lavoratori hanno trovato soluzioni diverse, tra a operazioni di incentivazioni o trasferimenti volontari in altri siti del gruppo ed entro il 2021 si prevede un ulteriore riduzione degli esuberi.

Inizialmente tutte le attività che si svolgevano nello stabilimento di Pregnana verranno trasferite nel nuovo Polo Logistico di San Mauro, e poi saranno incrementate con altre attività ancora in fase di analisi.

Nel prossimo aggiornamento previsto per metà marzo circa ci sarà un incontro con gli addetti ai lavori CNH Industrial che entreranno nei dettagli tecnici dello svolgimento delle attività.