Si è tenuto il 22 giugno con CNH Industrial l’incontro di monitoraggio dell’andamento del premio di efficienza per il 2021, così come in precedenza pattuito a seguito dei deludenti risultati dello scorso anno.

La situazione generale si presenta sicuramente migliore dello scorso anno, con nove stabilimenti su 11 in zona premio, in base ai risultati dei primi cinque mesi del 2021. Più in particolare, stanno procedendo in modo positivo nei recuperi di efficienza gli stabilimenti di Jesi, Modena, Suzzara e con qualche difficoltà in più anche Lecce, le due realtà di Brescia, Bolzano, Piacenza, Foggia (per i problemi previsti nella seconda metà dell’anno). Si registrano invece maggiori criticità negli stabilimenti di Torino Motori e soprattutto Driveline, anche a causa della riorganizzazione in atto e della irregolarità di approvvigionamenti.

Come sindacato abbiamo chiesto di procedere ai confronti in sede aziendale come prescritto dal Contratto specifico di lavoro e come troppe volte disatteso; inoltre chiediamo di effettuare il cost deployment neutralizzando i fattori esogeni e straordinari, in modo da non rischiare nel 2021 ingiuste penalizzazioni e da interpretare la normativa pattizia nel modo più fedele possibile alla lettera e allo spirito contrattuale.
La Direzione di CNH Industrial ha offerto una disponibilità di principio a confrontarsi e a valutare la richiesta presentata dalle organizzazioni sindacali, per cui le parti si incontreranno a luglio.