È proseguita ieri e oggi a Torino la trattativa per il rinnovo del Contratto collettivo specifico di lavoro in una sessione specifica con Cnhi, Ferrari ed Iveco, su alcuni temi già oggetto di disciplina differenziata fra i gruppi industriali firmatari.

In particolare sul lavoro agile (smart working), con Cnhi e Iveco si è riuscito a condividere alcuni principi generali, quali la necessità di attenersi all’orario normale giornaliero da fornire in modo anche discontinuo, il diritto alla disconnessione e il pagamento dello straordinario se espressamente richiesto; inoltre la materia sarà oggetto di sperimentazione fino al 30 aprile 2024 e di confronto a livello nazionale nelle commissioni Welfare e Pari opportunità. Con Ferrari invece sul lavoro agile si è convenuto un rinvio a livello aziendale, che come noto in quella realtà è caratterizzato da relazioni e da un accordo integrativo specifici.

Sull’inquadramento Cnhi e Iveco si sono riservate di dare una risposta alla richiesta sindacale di istituire un gruppo di lavoro per aggiornare le declaratorie e immaginare un sistema premiale individuale. Con Ferrari anche nel caso dell’inquadramento sarà il livello aziendale a proseguire l’attività di monitoraggio e confronto già praticato nella apposita commissione.
Il confronto riprenderà in sessione comune i giorni 6 e 7 febbraio.