Smart Working, Lavoro Agile. Che la dicitura sia in inglese o in italiano, si tratta di un nuovo modo di essere al lavoro che valorizza l’autonomia e la flessibilità delle persone. Un modello, come lo definisce il legislatore, che favorisce “l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato”. Poter lavorare dove si vuole, senza l’obbligo della presenza fissa in un ufficio, grazie a soluzioni pensate per migliorare l’integrazione tra lavoro e vita privata (Work Life Balance), gli spostamenti, l’ambiente di lavoro, il benessere e la salute, nel rispetto dei bisogni personali. E con un’attenzione anche all’ambiente, perchè minori spostamenti tra casa e ufficio significano anche minori emissioni di CO2.
La Commissione Nazionale Welfare prevista dal CCSL 2015-2018, composta da rappresentanti sindacali e aziendali, in cui AQCF-R è presente, ha promosso l’avvio di un progetto pilota denominato “Smart Working” che è stato lanciato in occasione della Giornata dedicata al Lavoro Agile, nel febbraio 2016. Le persone che volontariamente hanno aderito all’iniziativa, hanno scelto di sperimentare il lavoro da casa o da un’altra sede dell’azienda per un giorno alla settimana, dotate di un pc portatile e di un telefono cellulare aziendale.