“Fatti, non parole”
A seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (29 aprile 2014) del decreto attuativo che stabilisce i criteri per l’applicazione dell’aliquota sostitutiva IRPEF del 10% alle somme erogate come incentivo di produttività, già nella busta paga di maggio 2014 i lavoratori interessati vedranno i vantaggi economici!
I criteri introdotti rispetto agli anni scorsi sono parzialmente migliorati:
Il tetto del reddito annuo di lavoro dipendente (rif:2013) a cui si applica l’aliquota sostitutiva IRPEF al 10% è mantenuto a 40.000€;
L’importo massimo delle prestazioni assoggettate ad imposta sostitutiva IRPEF al 10% sale a 3.000€ (l’anno scorso il limite era 2.500€).
A partire dalla busta paga di maggio sarà applicato il minor prelievo fiscale, relativo agli importi del mese di maggio 2014.
Nelle buste paghe successive saranno rimborsati i maggiori prelievi fiscali relativi al periodo gennaio-aprile 2014.
Questo risultato rappresenta una grande vittoria dell’AQCF, dell’ANQUI e della FISMIC che si sono da sempre battute in prima linea sottoscrivendo da subito accordi aziendali legati all’aumento di produttività che permettessero l’applicazione di questo tipo di provvedimento e successivamente chiedendo in più occasioni al Governo e al Ministero competente lo sblocco di questo metodo di tassazione agevolata.
Questo provvedimento migliora il potere di acquisto di gran parte dei lavoratori di FCA e CNHI e delle loro famiglie e si somma, ove previsto dalle fasce di reddito, agli effetti del Decreto Renzi.
Ora ci attendiamo da parte del Governo un ulteriore sforzo per estendere tassazione agevolata e incentivi fiscali a quelle fasce di reddito, finora escluse, aumentando la gradualità dei metodi di applicazione.