Si è svolto oggi l’incontro con la direzione aziendale per riprendere la discussione sull’integrazione dell’accordo relativo alle uscite volontarie e incentivate; il precedente era andato a chiusura al 31 dicembre 2022 con il raggiungimento del numero massimo previsto (160 persone). Inoltre ad oggi sono 20 le persone che si sono trasferite in Maserati a Modena.

L’azienda ha fornito alcuni primi dati previsionali su prospettive e volumi per il 2023.

  • Motore V6: anche nel mese di febbraio è confermata l’attuale produzione di 80-90 motori giorno, con un calo nel mese di marzo che porterebbe alla conclusione delle commesse; proseguirà la produzione per i ricambi che nel 2022 è stata pari a 5.500 motori.
  • Industriali e marini: la produzione attuale di 30-32 motori giorno sarebbe confermata fino al mese di marzo (da valutare qualche riduzione nel mese di febbraio), con un incremento dei volumi dai mesi di aprile e maggio. La produzione stimata per il 2023 sarebbe pari a 8.500 motori, come nel 2022, con l’internalizzazione della produzione del modello 4 cilindri del motore marino (in valutazione la gestione del montaggio sulle linee).
  • Gestione impianti: la direzione aziendale ha dichiarato la previsione di utilizzare gli attuali impianti di lavorazione alberi del V6 per la produzione degli alberi dell’industriale.

La discussione proseguirà il 9 febbraio, data in cui è stato fissato il prossimo incontro.