Chiediamoci i perché! Perché un premio ai Professional? Perché non avrebbero dovuto darlo? Questa è la domanda che i colleghi, in queste ore, ci ripetono nei corridoi, negli uffici e nei luoghi di lavoro.
Innanzitutto il premio non è stato riconosciuto a tutti i Professional, in quanto solo 1 su 2 è stato premiato; inoltre l’Azienda ha deciso di coinvolgere maggiormente nel riconoscimento le aree di progettazione, di ricerca e sviluppo e tutte quelle che operano in anticipo rispetto all’uscita sul mercato di nuovi modelli.
Non si tratta di togliere qualcosa a qualcun altro, anzi si tratta di riconoscere il raggiungimento di obiettivi e risultati individuali che ciascuno dei premiati ha ottenuto svolgendo con professionalità i propri compiti, anche con il supporto dei colleghi, Professional e non.
Per questo motivo AQCF e FISMIC sosterranno la richiesta, nella trattativa per il rinnovo contrattuale, di riconoscere il sistema di retribuzione variabile conseguente alle valutazioni PLM anche a Impiegati ed Operai, che quotidianamente svolgono l’attività lavorativa con dedizione, impegno e utilizzando la propria esperienza.
Inoltre, sempre in sede di rinnovo del contratto collettivo, AQCF e FISMIC ritengono opportuno concentrarsi, in un quadro generale di crisi e di sempre maggiore disagio a carico delle fasce medie di reddito, sul raggiungimento di un risultato positivo del rinnovo del CCSL che darebbe delle risposte economiche a tutti i lavoratori.
Per questo motivo AQCF e FISMIC contratteranno, insieme alle altre Organizzazioni sindacali firmatarie del CCSL, per ottenere anche quei risultati economici e collettivi, strutturati sulle retribuzioni, che restituiscano agli oltre 80.000 lavoratori dei gruppi FIAT-CNHI quell’ossigeno che la crisi ha tolto in questi anni e sta tuttora togliendo.