Durante l’incontro presso Confindustria Roma, Marelli ha presentato un quadro della situazione dei suoi stabilimenti in Italia, rivelando un contesto in cui progressi e criticità si intrecciano. Il 2023 ha segnato un’importante svolta, con il ritorno alla redditività del gruppo nel paese, accompagnato da un significativo aumento degli investimenti previsti per il 2024 pari a circa 92 milioni.
Questo dimostra un impegno dell’azienda verso il futuro e verso il rafforzamento delle sue capacità produttive sul territorio, nonostante le sfide esistenti e alla luce delle condizioni avverse di mercato degli ultimi anni.
Da un lato,vi sono segnali promettenti: l’incremento degli ordini a Corbetta, la conferma dei programmi fino al 2028 a Caivano, le importanti commesse acquisite con Stellantis a Bari e le nuove opportunità di business a Bologna e in altre sedi, che testimoniano la fiducia del mercato e dei clienti nelle competenze di Marelli. Questo approccio strategico che privilegia l’innovazione e la diversificazione, specialmente nei settori dei motori a benzina e dei prodotti elettrici ad alte prestazioni, evidenzia una visione aziendale orientata al futuro.
D’altro canto l’azienda si confronta con sfide notevoli, tra cui la necessità di una più efficace gestione degli ammortizzatori sociali, l’adeguamento alla perdita di alcuni prodotti e la crucialità di un monitoraggio accurato delle ripercussioni sul personale. In particolare, la situazione dello stabilimento di Sulmona richiede un’attenzione speciale, data l’urgenza di individuare nuove commesse per sostituire quelle in scadenza e la mancata assegnazione della piattaforma large di Stellantis.
L’impegno di Marelli nel cercare soluzioni, evidenziato dal raddoppio del budget per la sperimentazione di nuovi prodotti e dalla conferma delle attività dei centri di ricerca, mostra una determinazione a superare le difficoltà attuali, puntando sull’innovazione e sullo sviluppo come pilastri per il futuro.
In conclusione, nonostante le sfide, il panorama per Marelli si mostra ricco di opportunità incoraggianti, sorretto da una strategia aziendale ben definita e da un forte impegno a mantenere alta la vigilanza e il rigore per prevenire crisi come quella di Crevalcore. L’importanza attribuita alla collaborazione con clienti di rilievo quali Stellantis e agli investimenti in ricerca e sviluppo sono essenziali per oltrepassare definitivamente la fase critica e per affermarsi come leader nel settore.