La direzione aziendale di Iveco Group ha risposto positivamente alle richieste sindacali modificando il sistema di premi “ok to ship” che incentiva la puntualità delle consegne.
Questo adeguamento comporta un abbassamento della soglia percentuale che determina l’ottenimento del premio, segnando un importante aggiustamento nelle politiche di incentivazione dell’azienda.
In dettaglio, è stata ridotta la percentuale-obiettivo minima che i dipendenti devono raggiungere per avere diritto al premio, così com’è stato diminuito il salario minimo previsto. Nonostante ciò, grazie a un meccanismo di interpolazione lineare, le modifiche introdotte si traducono in un miglioramento complessivo rispetto al sistema precedente.
A partire dai risultati del 2024 rispetto al 2023 infatti, la nuova griglia prevede che i dipendenti ricevano un premio del 3,5% del salario convenzionale, anche in circostanze in cui precedentemente non avrebbero avuto diritto a nulla. Oltre a ciò, laddove il vecchio sistema prevedeva già un premio, il nuovo schema assicura un importo maggiore o quantomeno equivalente a quello già esistente.
L’introduzione di un bonus aggiuntivo una tantum e la revisione dei valori di soglia per l’ottenimento del premio “ok to ship” riflettono l’attenzione e la sensibilità della direzione di Iveco verso le esigenze e le aspettative espresse dalle Organizzazioni sindacali firmatarie e dai lavoratori. Questi ultimi, infatti, avevano manifestato la propria insoddisfazione per un sistema di premiazione che non valorizzava adeguatamente il loro impegno.
Questa iniziativa mira a rafforzare il dialogo e la collaborazione con le Organizzazioni sindacali e suoi rappresentanti, puntando a stabilire obiettivi più realistici e motivanti.