Si sono tenuti oggi gli incontri, per le varie Unità produttive, tra l’Azienda e le Organizzazioni Sindacali firmatarie del CCSL per la definizione dei risultati del premio annuo di efficienza di stabilimento, sulla base dei risultati conseguiti nel corso del 2021 in tema di recuperi di efficienza e di implementazione del Wcm.

Nonostante il proseguimento della difficilissima fase pandemica, la crisi di disponibilità dei semiconduttori e la carenza di materie prime e il relativo aumento dei prezzi, i risultati sono stati confortanti, confermando pressoché ovunque gli stessi moltiplicatori dello scorso anno che implicano, grazie agli aumenti sui minimi contrattuali, importi in busta paga leggermente superiori allo scorso anno.

In miglioramento Mopar, PCMA Pedals, S.Benigno e Tito Scalo e in leggero calo Comau, Teksid e FCA Bank/Leasys.

Ricordiamo che il criterio di maturazione del premio è su base mensile e le frazioni di mese lavorate pari ad almeno la metà delle giornate lavorative fanno maturare i ratei mensili per intero. La clausola di salvaguardia ai fini della maturazione del premio, per chi avesse perso moltissime giornate lavorative, valorizza i periodi di lavoro inferiori a 15 giorni che cumulativamente nell’anno raggiungano il trimestre.

Il premio sarà pagato con il cedolino di febbraio 2022 e gli importi si calcolano sulle retribuzioni di riferimento per le Aree professionali (prima, seconda e terza) tenendo conto anche dell’aumento del CCSL di gennaio 2021. I premi variano da un minimo di 957 euro a un massimo di 1977 euro e si attestano su una media di 1400 euro.

L’importo del premio, a meno del contributo previdenziale Inps, beneficerà della tassazione agevolata del 10%, nei limiti previsti dalla legge. Per chi invece ha scelto di destinare l’intera cifra o parte di essa al Conto Welfare, l’importo destinato beneficerà di un ulteriore contributo del 10% da parte dell’azienda e l’adesione è prevista entro l’8 febbraio 2022.