Nella giornata odierna si è tenuto un incontro in call conference tra la Direzione aziendale di FCA Pomigliano Gian Battista Vico, il Responsabile Sicurezza Prevenzione e Protezione (RSPP), il Comitato d’emergenza composto dalle Organizzazioni sindacali Fim, Fiom, Uilm, Fismic e Aqcfr, e il medico competente, per analizzare la procedura di ripartenza del plant di Nola e il reparto Stampaggio, legati alla produzione dello stabilimento Sevel.
Sono state illustrate tutte le attività svolte come da protocollo d’intesa per la sicurezza. A partire dalla formazione, che verrà svolta durante la prima ora del primo giorno lavorativo, l’igienizzazione di tutti gli ambienti di lavoro, postazioni e attrezzature, ad ogni inizio turno dotando i lavoratori di apposito kit (occhiali-guanti monouso e mascherine) posticipando l’avvio della produzione.
Nelle aree comuni – dove è stata predisposta una segnaletica orizzontale per garantire le distanze di sicurezza – saranno limitati i posti a sedere sia nelle aree relax che nella sala mensa e aree fumatori.
Altra procedura importante sarà la misurazione della temperatura prima dell’accesso in azienda attraverso termometri laser, predisponendosi a distanza come da segnaletica orizzontale sul pavimento; nei prossimi giorni verrà installato il termoscanner.
Per verificare l’attuazione delle misure concordate, oggi è stato eseguito un sopralluogo nei siti, da parte del Comitato di emergenza, del RSPP e Direzione aziendale.
Il numero dei lavoratori del reparto stampaggio sarà di circa 50 persone a turno, su due turni; nel sito di Nola saranno comandati 13 lavoratori a turno, sempre su due turni.
La ripresa, salvo obiezioni delle istituzioni, è prevista per lunedì 27 aprile a partire dal secondo turno.