La nuova normativa dell’export nel mercato cinese e la conseguente ricaduta negativa in termini di volumi produttivi negli ultimi mesi alla FCA Cassino, sono alla base dell’annuncio dell’Azienda di prorogare per tre mesi solo 300 lavoratori in somministrazione sugli 800 totali.
Questa notizia non è certamente positiva.
L’Azienda ha comunicato che per ora che non è possibile rispondere alla richiesta delle organizzazioni sindacali firmatarie di prorogare tutti gli 800 somministrati, pur lasciando intravedere la possibilità di un eventuale reinserimento dei restanti somministrati, non prorogati, già a partire dai primi mesi del 2018.
Come AQCF-R riteniamo indispensabile creare tutte le condizioni necessarie affinché questi 500 lavoratori tornino in azienda.