L’Agenzia delle Entrate, appositamente interpellata, ha ritenuto detassabile anche la quota trimestrale di anticipo del premio per il raggiungimento degli obiettivi del Piano industriale. Tali quote annualmente sono pari a 308 euro per la prima fascia (quinto gruppo professionale), 330 euro per la seconda fascia (quarto e terzo gruppo professionale) e 405 euro per la terza fascia (secondo e primo gruppo professionale).
Pertanto già con la prossima busta paga sarà corrisposto un importo supplementare netto tra i 60 e 115 euro circa, relativo alle quote trimestrali pagate nel 2017: la cifra sarà pari alla differenza fra l’aliquota di tassazione ordinaria e l’aliquota agevolata del 10%, quindi variabile a seconda del reddito e del livello di prelievo fiscale di ciascuno. Per quanto concerne le future erogazioni, queste saranno naturalmente sottoposte direttamente alla suddetta tassazione agevolata.
Questa notizia conferma che la scelta di puntare su un robusto sistema premiale – compiuta nell’accordo del 2015 – si sta rivelando giusta anche al fine di approfittare delle opportunità offerte dalla legislazione fiscale.