Il Consiglio Nazionale che si è tenuto ieri a Torino presso Nh hotel, ha ospitato eminenti relatori che, con i loro interventi su temi di scottante attualità per l’automotive, hanno contribuito ad arricchire il dibattito e a stimolare il confronto e la discussione.

Un panel di relatori composito e multidisciplinare che ha offerto ai presenti la possibilità di ascoltare, al di fuori dei rispettivi contesti professionali e aziendali, testimonianze su luci e ombre del processo di transizione energetica e digitale che il settore automotive sta affrontando: la più importante rivoluzione dal periodo del boom economico ad oggi.

“La controversa storia del Green deal dell’automotive tra regolamenti e astrattezze della transizione ecologica europea”, è stato il tema dell’intervento di Massimo Santori, founder di Ms Italia Investimenti, a cui ha fatto seguito la testimonianza aziendale di Giuseppe Manca, Stellantis Head Human Resources Italy.

Il professor don Luca Peyron, docente di teologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore, e anche di teologia della trasformazione digitale presso Iusto (Torino) e di Spiritualità delle tecnologie emergenti presso l’università di Torino, ha catalizzato la platea affrontando la sfaccettata complessità del tema “Vivere al tempo delle macchine intelligenti” e offrendo innumerevoli spunti di riflessione.

Infine sulla legge di bilancio 2025, Massimiliano Fico, esperto della Fondazione Studi dei Consulenti del lavoro, è intervenuto focalizzandosi in particolare delle “Conciliazioni e aspetti contributivi e fiscali”.