Il Segretario Generale ACQF-R Serra con il resp. Territoriale Amante e le Rsa Arisio e Porporato

Nella sede di Comau, a Grugliasco, il 30 ottobre si sono incontrati le rappresentanze sindacali di stabilimento, territoriali con le rispettive organizzazioni sindacali, e le Relazioni industriali, le Human relations e l’amministratore delegato dott. Pietro Gorlier per discutere l’andamento dell’azienda, come da richiesta avanzata da parte delle Segreterie sindacali nazionali.

In sintesi il Ceo Comau ha affrontato e discusso i seguenti argomenti:

  • ha riportato le recenti affermazioni del Ceo Stellantis, Carlos Tavares, in merito all’ottimo lavoro di team che sta svolgendo Comau;
  • da circa un anno i numeri di Comau sono tornati a crescere rispetto al periodo pre-covid;
  • il 40% del business riguarda il settore dell’elettrificazione;
  • il mercato della General Industry cresce di oltre il 10% annuo;
  • ha espresso forte preoccupazione sul business che riguarda il settore tradizionale dell’endotermico;
  • Comau punta a diventare leader mondiale non solo sull’automotive;
  • Comau continua a investire in ricerca e sviluppo, per un totale di circa 8 milioni di euro;
  • Comau prevede nei prossimi cinque anni un ulteriore incremento del business legato all’elettrificazione;
  • Si intravedono possibili opportunità per Comau anche in funzione dell’installazione delle nuove gigafactory;
  • In Comau Grugliasco sono state assunte nel 2023 circa 40 persone, a fronte di altrettante uscite e se le condizioni di mercato lo richiederanno queste saranno ulteriormente implementate;
  • l’Italia rimane il “baricentro” di Comau e la scelta di assegnare attività a siti esteri è dovuta principalmente a questioni logistiche;
  • a proposito dell’Officina Grugliasco a breve avverrà il ri-layout del plant per sviluppare attività che oggi compriamo all’esterno;
  • Spin-off: viene confermata l’operazione di scorporo dal gruppo Stellantis e non appena la capogruppo comunicherà maggiori dettagli, le Rsa saranno tempestivamente informate. In quest’occasione sono state smentite tutte le notizie apparse sui giornali nelle ultime settimane, analogamente eventuali cessioni di rami d’azienda.

Da parte delle organizzazioni sindacali si è ribadita l’importanza di perseguire un progetto industriale di sviluppo per questa importante realtà industriale del nostro Paese. Dal momento che permangono non pochi elementi di incertezza inerenti le decisioni di Stellantis riguardo lo Spin-off, abbiamo inoltre richiesto di essere puntualmente aggiornati e coinvolti in anticipo su eventuali sviluppi della situazione.