Prosegue il dialogo tra il nostro Amministratore delegato, le Rappresentanze sindacali e Human relations, dopo il primo incontro di alcuni mesi fa.
Ieri il dott. Gorlier, mantenendo la sensibilità al dialogo con le parti sociali, ha voluto condividere il suo punto di vista, dopo essere stato in visita presso alcuni Clienti e nostre sedi estere.

Ecco un breve focus di quanto ci ha illustrato:

1. Aree di forza

  • Marchio molto conosciuto nel mercato e rispettato dai nostri clienti;
  • tecnologia adeguata alle richieste dei clienti;
  • competenze elevate dei lavoratori nel settore automotive;
  • continua richiesta di offerte nel settore automotive.

2. Aree di miglioramento

  • Acquisire ulteriori nuove competenze sul mercato al di fuori del settore automotive;
  • chiudere al più presto le commesse “difficili” acquisite negli ultimi anni;
  • agire sulle leve del miglioramento finanziario.

3. Organizzazione

Viene confermata la responsabilità per Region-cluster; focus su Ingegneria e Ricerca&sviluppo, che sono stati “aggregati” per pianificare insieme il futuro. Maggiore importanza verrà data al ruolo degli Acquisti, considerando che attualmente compriamo all’esterno il 60% delle attività. Infine è previsto anche di rafforzare l’ente After sales, per aumentare le opportunità di business nel settore del post vendita.

4. Business di riferimento

  • Body: non sussistono al momento problemi, business consolidato con ordini acquisiti in arrivo;
  • Machining: area critica, a causa della transizione al motore elettrico (dismissione
    del motore endotermico); restano opportunità nella porzione dei retooling-refurbishment di macchinari Comau e della concorrenza;
  • Robotica: area stabile, soprattutto per il prodotto tradizionale, in ambito Stellantis. Al momento si sta valutando di espandere il business fuori dal settore Automotive;
  • E-mobility: business in crescita con acquisizione di ordini sulla parte di assemblaggio batterie e motore elettrico.

5. Carichi di lavoro e formazione

È stato comunicato che in Italia si sta lavorando per acquisire le commesse che consentano la copertura per i prossimi otto mesi almeno: informazione che ha tranquillizzato le rappresentanze sindacali. Si prevede un cospicua attività di progettazione, mentre in officina siamo in attesa di diversi robot da revisionare. Occorre lavorare, con HR, anche sulla formazione dei lavoratori per acquisire le nuove competenze richieste per il perimetro dell’e-mobility.

6. Spin-off

Lo spin-off di Comau rimane l’obiettivo di Stellantis nel breve-medio termine, ma al momento non è prioritario. La nostra società, come annunciato, auspica di diventare un’entità autonoma e indipendente dal resto del Gruppo. Al fine di migliorare le potenzialità di Comau, la Direzione sta rivedendo e perfezionando il piano strategico dei prossimi 2-3 anni.

7. Altre informazioni

A margine dell’incontro il nostro Ceo ha risposto ad alcune domande:

  • Caldo e Microclima: per migliorare le condizioni di lavoro si cercheranno soluzioni per una maggiore ventilazione del plant.
  • Smart Working: occorre aumentare la percentuale di presenza in ufficio, soprattutto per quelle mansioni tecniche che necessitano di relazionarsi tra loro.

Ad oggi Comau sarà indirizzata verso una presenza del 50% dei lavoratori. Le Rsa hanno richiesto che certi ruoli limitino la quota di lavoro in modalità agile, considerando che è sempre stato strategico incontrare fisicamente clienti, fornitori e team.

  • Vendita stabilimenti: Comau ha venduto due immobili in Usa, mentre a Grugliasco non c’è nessuna ipotesi di vendita del Plant 4, che rimane il nostro head quarter.
  • Machining: considerando la notevole contrazione di mercato sul motore endotermico, le Rsa hanno chiesto se indirizzarci sul settore della camionistica potesse essere una valida alternativa. Il team italiano sta perfezionando il business case per il lancio di una nuova macchina utensile, in grado di poter lavorare componenti di grosse dimensioni, per clienti importanti come ad esempio Iveco-Cnhi, Daimler e Volvo. Il nostro Ceo ha ribadito con forza la volontà di andare avanti con questo progetto, in quanto il settore del Truck è un business che lui considera importante e strategico.

In autunno continuerà il confronto sindacale per condividere insieme il piano industriale di Comau e considerare il focus generale sul trend complessivo della nostra Azienda.
Nel frattempo il nostro amministratore delegato ci esorta a lavorare in serenità e considerando il presente, nella massima collaborazione e ricordando che il nostro impegno è fondamentale e che ognuno di noi deve dare il suo contributo essenziale per il futuro dell’Azienda.

Con l’occasione auguriamo a tutti i lavoratori buone ferie.