In data odierna con la partecipazione e il contributo del Ministero dello Sviluppo Economico è stata raggiunta un’intesa tra le Organizzazioni Sindacali, tra cui AQCF-R e i vertici di CNH Industrial, che evita il ricorso a licenziamenti e individua gli strumenti e i percorsi socialmente responsabili nel piano di riorganizzazione dei plant italiani.
Nell’accordo si prevede, in modo differenziato, per scongiurare potenziali esuberi negli stabilimenti di San Mauro, di Pregnana Milanese e di Brescia, l’utilizzo di soluzioni quali:
- proposte di trasferimento incentivato su altri siti del Gruppo (per i lavoratori di San Mauro e di Pregnana Milanese);
- esodi incentivati finalizzati al raggiungimento dei requisiti pensionistici (per i lavoratori di San Mauro, di Pregnana Milanese e di Brescia);
- ricorso ad ammortizzatori sociali;
- distacchi e trasferte;
- solo per il sito di Pregnana Milanese, la ricerca, da parte aziendale, di soggetti industriali disponibili a rilevare il sito.
Come AQCF-R giudichiamo questa intesa molto importante e positiva, permette il mantenimento e il consolidamento delle attività industriali del Gruppo CNHI e nello stesso tempo non lascia i lavoratori senza protezione sociale.