Si è tenuta stamattina una call conference con la Direzione aziendale di CNHI, su richiesta delle Organizzazioni Sindacali in seguito alle improvvise dimissioni dell’amministratore delegato Hubertus Mühlhäuser e del direttore finanziario Max Chiara.
La Direzione di CNH Industrial ha teso a rassicurarci sulla piena continuità operativa, giacché la carica di amministratore pro tempore è stata assunta direttamente da Suzanne Heywood, già Presidente del Gruppo e prima ancora managing director di Exor, mentre quella di direttore finanziario è stata assunta da Oddone Incisa, già presidente dell’area servizi finanziari.
Come Organizzazioni Sindacali abbiamo inoltre chiesto una panoramica sulla situazione produttiva nelle altre nazioni europee e negli USA. Il quadro complessivo è di sospensioni o forti riduzioni generalizzate delle attività produttive.
Per quanto riguarda specificamente l’Italia, saranno svolte attività ridottissime: salvo ulteriori cambiamenti contenuti nella nuova versione del decreto attesa da un momento all’altro, attività essenzialmente di magazzino, di finizione e di spedizione, di ricambistica e di salvaguardia impianti.
Le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto che, anche in considerazione del numero ridotto di personale chiamato a svolgere le suddette funzioni essenziali, prosegua la collaborazione con l’Azienda per assicurare la massima protezione sanitaria possibile, ad iniziare naturalmente dalle misure previste dal Protocollo fra Governo e Parti sociali, e che in ogni caso sia coperto con cassa integrazione chi adducesse impedimenti a recarsi al lavoro; infine al personale chiamato al lavoro abbiamo chiesto che sia rilasciata una apposita dichiarazione aziendale che tuteli dal punto di vista formale e burocratico i relativi spostamenti.