Nell’incontro tenutosi oggi a Torino è iniziato il confronto di merito con Cnhi, Ferrari, Iveco, Stellantis sul rinnovo del Contratto collettivo specifico di lavoro. Il primo argomento affrontato è stato quello della salute e sicurezza sul lavoro, con una scelta legata all’importanza che le parti attribuiscono al tema.
Alle richieste sindacali le Direzioni aziendali hanno risposto offrendo una disponibilità a riconoscere un ruolo anche propositivo alle commissioni per la sicurezza nelle unità produttive e immaginando una funzione più rilevante per la commissione paritetica nazionale Ophs (Organismo paritetico Health & Safety).
Al prossimo incontro del 21 novembre come Organizzazioni sindacali abbiamo però chiesto di esaminare i primi testi per entrare analiticamente nelle singole questioni e per darci un metodo di lavoro fattivo e concreto.
L’obiettivo sindacale è quello di proseguire sulla via del miglioramento continuo dei livelli di salute e sicurezza, perseguita in questi anni e attestata dagli indici aziendali. Anche in occasione della emergenza Covid, i protocolli siglati con le imprese firmatarie del Ccsl hanno fatto da apripista e da utile precedente per tutto il mondo del lavoro. Ora deve essere chiaro che nemmeno le azioni di riduzione dei costi possono incidere sulla tutela della salute dei lavoratori e il Ccsl dovrà quindi essere estremamente esplicito sul punto. Il negoziato per il rinnovo del Contratto collettivo specifico di lavoro proseguirà lunedì 21 e martedì 22 novembre.