“Da cinquant’anni siamo in marcia verso il futuro, un lungo cammino fatto di sfide, trasformazioni, di momenti difficili e di crescita”. Così Giovanni Serra, Segretario Generale AQCF-R, ha aperto il Consiglio Nazionale dell’associazione, celebrando il 50° anniversario della sua fondazione presso NH hotel Torino Centro.

Il segretario generale Giovanni Serra

“Fondata nel 1974, l’Associazione ha da subito rivestito un ruolo chiave nel supporto ai capi e ai quadri del Gruppo Fiat e delle sue affiliate durante un periodo di grandi trasformazioni economiche e sociali in Italia – ha raccontato il Segretario Generale. Gli anni Settanta e Ottanta furono segnati da profondi cambiamenti politici e industriali, con crescenti tensioni sindacali e sfide economiche. Emblematica la Marcia dei quarantamila colletti bianchi nell’ottobre 1980, che rappresentò la volontà dei lavoratori di affermare il proprio diritto al lavoro e una svolta nelle relazioni industriali italiane di allora”.

I Segretari Nazionali Mario Zanelli, Fabrizio Amante, Umberto Damiano ed Ernesto Mancuso, con Giovanni Serra

“L’industria automobilistica e dei servizi si trova oggi di fronte a sfide epocali: la complicata transizione verso una nuova mobilità, in aggiunta a un mercato sempre più complesso, competitivo e imprevedibile, e preoccupazioni per l’occupazione nell’intera filiera. La competizione globale impone un continuo sforzo di innovazione e adattamento – ha commentato Serra. È di fondamentale importanza che – con un lavoro di squadra fra Governo, istituzioni, aziende e organizzazioni sindacali – la produzione industriale rimanga in Italia e l’occupazione sia tutelata”.

“In questo contesto sfidante siamo impegnati oggi più che mai a fornire un supporto sempre aggiornato e ampliato agli iscritti: siamo focalizzati sulle tutele e sui diritti dei lavoratori, partecipiamo ai tavoli ministeriali sull’automotive e su quanto concerne la nuova mobilità, per limitare l’impatto della crisi sull’occupazione, e promuoviamo, sul territorio nazionale, iniziative in ambito previdenziale, assistenziale a favore di tutti gli associati”.

“Oltre a promuove un ambiente di lavoro sicuro, innovativo e sostenibile, l’impegno associativo è rivolto, con determinazione e visione, ad affrontare le nuove sfide del futuro. “In un panorama industriale e sociale ridefinito dal Green Deal, dall’intelligenza artificiale e dai macchinari intelligenti – ha commentato Serra – la nostra associazione affronta quotidianamente la gestione del cambiamento, a fianco degli associati e a tutela dei loro diritti, impegnata nel difendere e tutelare il lavoro, nel contenere le disuguaglianze e in ultima istanza nel contribuire a garantire la coesione sociale”

“Come Associazione – conclude Giovanni Serra – ci impegniamo a sostenere progetti industriali che mantengano le strutture produttive e tutelino l’occupazione che generano un impatto positivo sulla comunità, sugli associati e le loro famiglie. La nostra visione per il futuro si fonda sulla professionalità, sul dialogo e sulla partecipazione attiva per ritrovare quella capacità di influire nel contesto economico e sociale della nostra società. Insieme, possiamo costruire un domani migliore per tutti”.