Nell’incontro tenutosi oggi a Roma, Fiat Chrysler Automobile ha illustrato il programma di crescita occupazionale nello stabilimento di Cassino, in relazione al lancio dei modelli Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Entro il 2018 sono previsti circa 1800 inserimenti, di cui 1200 nei primi mesi del 2017, con conseguente azzeramento degli ammortizzatori sociali.
AQCF, assieme alle altre organizzazioni sindacali firmatarie del contratto – FIM-UILM-FISMIC-UGLM – ha accolto positivamente il concretizzarsi delle assunzioni annunciate per lo stabilimento di Cassino.
La gran parte degli inserimenti sarà costituita da nuovi assunti mentre circa 500 saranno lavoratori di Pomigliano, in maniera temporanea, al fine di fornire personale già esperto durante la salita produttiva delle nuove vetture e di ridurre l’utilizzo del contratto di solidarietà nello stabilimento campano. Il meccanismo di solidarietà con lo stabilimento di Pomigliano ridurrà il disagio economico dei lavoratori ancora interessati dal contratto di solidarietà; per questa sede produttiva le organizzazioni sindacali hanno richiesto entro marzo 2017 la definizione delle prospettive industriali che dovrà garantire piena saturazione degli attuali occupati.