Incontro oggi al Ministero del Lavoro a Roma sulla proroga per un anno del contratto di solidarietà per lo stabilimento FCA di Pratola Serra, in scadenza il 27 ottobre. Tale proroga è necessaria per affrontare le attuali difficoltà del mercato del diesel e il temporaneo esubero di 1040 lavoratori, in attesa delle nuove assegnazioni previste dall’Azienda per lo stabilimento irpino in cui lavorano quasi 1800 persone.
Il piano industriale di FCA assegna 50 milioni di euro di investimenti al plant di Pratola Serra, destinati a rinnovare e ottimizzare il parco tecnologico al fine di creare le condizioni per l’industrializzazione di una tipologia di motore diesel completamente nuova che equipaggerà i veicoli leggeri Ducato tra fine 2020 e inizio 2021, e inoltre delle versioni riprogettate e adeguate alle future normative delle tipologie di motori attualmente prodotte in questo stabilimento.
In attesa del decreto attuativo per il completamento dell’iter di rifinanziamento della cassa integrazione ex art. 22 bis del d.lgs. 148/2015 è stato pattuito un mese di cassa integrazione e fissato entro il 18 novembre il prossimo incontro per la copertura degli ulteriori 11 mesi di contratto di solidarietà.
AQCF-R ritiene importante il rinnovamento delle attuali produzioni del plant di Pratola Serra e l’aggiunta di una nuova importante produzione nel settore dei veicoli commerciali leggeri. È un’indicazione che attesta la volontà dell’Azienda di presidiare Pratola Serra e innovare con un cospicuo piano di investimenti tecnologici.