Con i 2mila motori prodotti a settembre, per il cliente Sevel, e i 4mila annunciati a fine ottobre, per i quali sono state previste altre giornate di straordinario, l’anno 2017 si chiuderà con un consuntivo di 306mila motori prodotti e che le prospettive per il 2018 resteranno uguali a quelle dell’anno in corso. Sono queste le cifre comunicate dall’azienda durante un incontro tra la Direzione aziendale di CNHI, le Segreterie provinciali e l’esecutivo delle RSA, tenutosi il 16 novembre a Foggia, per fare il punto sulla situazione produttiva dello stabilimento FPT Industrial.
All’incontro ha partecipato il direttore delle relazioni industriale di CNHI, Vincenzo Retus. Il manager ha dichiarato che questo risultato produttivo si è ottenuto grazie al coinvolgimento di tutti, che siamo sulla buona strada per capacità di risposta alle esigenze dei clienti, anche se tutti i problemi restano ancora aperti e per questo occorrerà pensare a degli interventi organizzativi. In questi due mesi, dopo una situazione travagliata dai problemi interni, possiamo dire di essere riusciti, grazie a tutte le componenti aziendali, a ottenere risultati soddisfacenti sotto tutti i profili, compresi quelli qualitativi. Restano ancora alcune criticità sui risultati di efficienza, ma ci auguriamo possano essere recuperati in quest’ultimo periodo dell’anno, migliorando ulteriormente la nostra performance.
Per fronteggiare i volumi del prossimo anno, dal mese di febbraio 2018, sarà introdotta, una turnazione a 17 turni a scorrimento nelle lavorazioni meccaniche, che coinvolgerà circa 450 lavoratori. Per analizzare compiutamente la nuova organizzazione del lavoro e stabilire con quale modalità operative realizzarla, nei prossimi giorni sarà costituito un tavolo tecnico azienda-sindacato. Gli effetti di questa riorganizzazione sull’occupazione sono che 76 lavoratori somministrati dell’area montaggio, in scadenza a dicembre, saranno stabilizzati dal primo gennaio 2018. Inoltre 47 lavoratori a week-end già stabilizzati, in area lavorazione, passeranno da 16 a 40 ore; 31 lavoratori a week-end, area components, con il passaggio a 17 turni, passeranno per il 50 per cento a 40 ore (15-16 unità) mentre le restanti unità potrebbero essere prorogate a 16 ore; infine 72 lavoratori somministrati, con scadenza a novembre, avranno la proroga fino a dicembre.
Tutto questo è legato alla realizzazione del nuovo orario di turnazione ed è evidente che l’adeguamento del fabbisogno dell’organico sarà oggetto di verifica tecnica.
L’investimento vero è rappresentato principalmente dall’occupazione; inoltre saranno previsti, per il 2018, ulteriori 10,6 milioni di euro e il potenziamento della manutenzione.
Le Segreterie provinciali e tutta la RSA esprimono un giudizio positivo sull’incontro e apprezzano gli sforzi sostenuti sugli investimenti, a dimostrazione che l’azienda crede e scommette sulle potenzialità dello stabilimento di Foggia come punto di riferimento industriale di CNHI per affidabilità, professionalità e capacità produttiva.
In questi due anni trascorsi si è raggiunti il record produttivo di oltre 300mila motori e questa crescita ha consentito di anticipare la stabilizzazione di oltre 200 lavoratori, un risultato fortemente rincorso e sostenuto da tutto il sindacato che permette ai lavoratori di programmarsi il proprio futuro.