Oggi a Torino sulla Pista 500 del Lingotto, alla presenza del governo, delle istituzioni regionali e locali e delle organizzazioni sindacali, è stata celebrata la ricorrenza dei 125 anni dalla nascita di Fiat.
Erano presenti Olivier Francois Ceo di Fiat, l’amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares, il Presidente di Stellantis John Elkann, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, la vicepresidente del Senato Licia Ronzulli, il presidente della Commissione Attività Produttive della Camera Alberto Luigi Gusmeroli, il governatore del Piemonte Alberto Cirio e il sindaco di Torino Stefano Lo Russo.
Per AQCF-R era presente il Segretario Generale Giovanni Serra insieme ai Segretari delle altre organizzazioni sindacali.

Storicamente l’Italia – come dimostrano anche le celebrazioni di oggi per i 125 anni di Fiat – ha una lunga e consolidata tradizione di eccellenza nella meccanica e nel motore endotermico, e quindi la transizione verso l’auto elettrica penalizza in particolar modo l’industria automotive del nostro paese, che rappresenta il primo settore industriale.
In questo ambito Stellantis dà lavoro direttamente a circa 40 mila persone senza contare le decine di migliaia di addetti nell’indotto: una realtà che va oggi assolutamente salvata perché riguarda tutto il sistema economico italiano.

A tale proposito, il ministro Urso ha ribadito che “la fabbrica non è solo luogo di produzione ma motore di sviluppo per l’intera nazione”, affermazione con la quale siamo perfettamente d’accordo.
L’Ad di Fiat Olivier Francois ha fornito nuove anticipazioni sui progetti futuri: inaugurando la nuova “Casa FIAT” alla Pinacoteca Agnelli ha presentato ufficialmente la Fiat Grande Panda.

 

È stata data qualche anticipazione anche sui futuri modelli che saranno lanciati nei prossimi anni, tra cui la nuova 500 ibrida che sarà prodotta presso lo stabilimento Stellantis di Mirafiori, con l’obiettivo di aumentare la produzione della fabbrica, il cui debutto potrebbe essere anticipato alla fine del 2025; la 500e Giorgio Armani, la raffinata Limited Edition che avrà una distribuzione globale coniugando l’eccellenza del “Made in Italy” con la mobilità sostenibile.
Sono state trasmesse, infine, le prime immagini reali degli altri due modelli della nuova famiglia globale – un SUV e una fastback.
Olivier Francois ha annunciato il ritorno di Fiat nel mercato mainstream globale sulla base di tre pilastri: design e sviluppo italiani, piattaforme globali e rilevanza locale. Pertanto, nel prossimo decennio, Fiat avrà l’offerta giusta per ogni cliente.

La celebrazione di oggi è stata un evento importante per il nostro marchio Made in Italy: i vertici Stellantis hanno fornito importanti anticipazioni sul futuro del brand, auspicando che tutti gli stabilimenti automobilistici italiani continueranno ad avere un ruolo di primo piano.
Molto importante la presenza odierna del governo che fa auspicare la chiusura a breve del tavolo automotive, convocato e avviato già nei mesi scorsi dal Governo, a cui hanno partecipato e lavorato attivamente e in modo coeso, tutti i player della filiera.
È necessario che si vedano i frutti di questo impegno volto a garantire la sostenibilità della transizione, dando continuità, lavoro e occupazione in Italia.