Fondo pensione Quadri e Capi Fiat
Il Fondo pensione Quadri e Capi Fiat ha la finalità di erogare trattamenti pensionistici complementari che si aggiungono a quelli previsti dal sistema pubblico, per assicurare livelli di copertura previdenziali più elevati.
Il Fondo, che è stato costituito in forma di associazione il 29 gennaio 1997, è operativo con la raccolta delle contribuzioni dal primo gennaio 1998 il fondo e conta circa 14mila soci.
Vi possono aderire tutti i Capi e i Quadri e gli altri dipendenti con qualifiche aziendali esplicitate nel CCSL come Professional, Professional Expert e in particolari Aree Professionali.
Integrare la pensione pubblica con l’adesione al fondo di previdenza complementare consente di guardare al futuro con maggiore serenità per mantenere un adeguato tenore di vita anche durante il pensionamento, quando le necessità legate al welfare si fanno via via più importanti.
Accantonare regolarmente parte dei propri risparmi in una soluzione di previdenza integrativa è una scelta ormai indispensabile per il lavoratore, ma adatta anche al genitore che versa le quote per il figlio adolescente non ancora attivo nel mondo del lavoro o al lavoratore che pensa alla reversibilità a favore del coniuge o di un parente stretto.
La previdenza complementare offre non solo la possibilità di assicurarsi un assegno pensionistico più sostanzioso ma consente anche una serie di specifiche agevolazioni fiscali, sia durante la vita lavorativa che durante il pensionamento.
Per maggiori informazioni: www.fondoquadrifiat.it
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